Nicoletta
Russo
Psicologa iscritta all’Ordine degli Psicologi dell’Emilia-Romagna n. 8722, Psicoterapeuta Sistemico-Relazionale ad orientamento Etno-Sistemico-Narrativo.
Mi presento…
Ho conseguito la laurea con lode in Neuroscienze e Riabilitazione Neuropsicologica presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e successivamente ho maturato una significativa esperienza nel lavoro psicoeducativo con minori, adolescenti e adulti riguardo a tematiche quali il disagio adolescenziale, l’adozione, le dipendenze patologiche, la fragilità psichica e le difficoltà emotive.
Dopo aver lavorato per anni nell’ambito dell’accoglienza di persone richiedenti protezione internazionale e in progetti di salute mentale all’estero, ho intrapreso il percorso di specializzazione in psicoterapia presso la scuola ETNOPSI di Roma. La scuola fornisce gli strumenti sia per il lavoro con famiglie, individui e gruppi, attraverso il classico approccio sistemico-relazionale, sia per il lavoro etnopsichiatrico, che è particolarmente indicato nei contesti in cui la creolizzazione e la mobilità delle persone richiedono nuovi strumenti di comprensione. Negli anni, grazie a questa specializzazione, ho ampliato le mie competenze cliniche nel lavoro con persone straniere, adozioni, coppie miste e seconde generazioni.
Nella mia pratica terapeutica integro diversi strumenti tipici dell’approccio sistemico-relazionale (fra cui il genogramma familiare e fotografico, le sculture familiari, il Dixsyst) con tecniche provenienti da altre culture e inerenti altri mondi quali le arti visive, la letteratura e la poesia, che consentono di passare da un pensiero lineare, logico, a un pensiero analogico, circolare, che procede per immagini, pensieri e sensazioni, permettendo di aprire ad altre narrazioni possibili su ciò che la persona porta, per provare a passare da una storia che ammala ad una storia che cura (Losi, 2015).
Presso lo Studio Tita svolgo percorsi di sostegno psicologico e psicoterapia rivolti ad individui, coppie e famiglie. Mi occupo di difficoltà relazionali e di adattamento al contesto, dipendenze e sofferenza legata a separazioni, violenze, lutti, ansia, gestione degli stati emotivi e bassa considerazione di sé.
Collaboro attivamente con la scuola ETNOPSI di Roma, in attività clinica e di formazione, e con il Centro Adriatico di Psicoanalisi, con cui porto avanti progetti rivolti ad adolescenti, genitori e persone migranti.
Oltre alla libera professione, sono referente di un progetto sul Comune di Rimini per persone in condizione di grave marginalità con problemi di salute mentale e dipendenze patologiche, dove lavoro in rete con il Centro di Salute Mentale e il Servizio Dipendenze Patologiche.
Effettuo colloqui psicologici sia in lingua italiana che inglese.
“Permetti a te stesso di diventare
intimamente connesso
con tutte le tue parti.
Così libero, da avere delle opportunità
e da usare queste opportunità
liberamente e creativamente.
Da sapere che qualsiasi cosa
sia appartenuta al passato,
era il meglio che potevamo fare,
perché rappresentava il meglio che conoscevamo.
Rappresentava il meglio della consapevolezza.
Nel momento in cui ci muoviamo verso un sapere maggiore,
un essere più coscienti,
allora diventiamo anche
più connessi con noi stessi.
E mentre siamo collegati con noi stessi,
possiamo formare delle connessioni con gli altri”.
(Virginia Satir, Meditazioni)
