Camilla Pacassoni
Psicologa e Psicoterapeuta, iscritta all’ordine degli psicologi dell’Emilia Romagna, n°8335.
Mi presento…
Sono Camilla Pacassoni, Psicologa e Psicoterapeuta, iscritta all’ordine degli psicologi dell’Emilia Romagna, n°8335.
Ho conseguito la Laurea Magistrale in Neuroscienze e Riabilitazione Neuropsicologica all’Università degli studi di Padova nel 2014.
Nel 2015 mi sono formata al Centro per la memoria e per i disturbi cognitivi dell’Ausl di Cesena, dove ho affrontato in particolare la valutazione e il trattamento della malattia di Alzheimer e ho acquisito il metodo dell’Approccio Capacitante.
Dal 2017 al 2021 ho frequentato il corso quadriennale di specializzazione alla Scuola Bolognese di Psicoterapia Cognitiva con indirizzo evolutivo e costruttivista a Forlì, al termine del quale nel 2022 ho conseguito il titolo di Psicoterapeuta.
Contemporaneamente dal 2017 al 2020 ho svolto un tirocinio formativo al Centro di Salute Mentale dell’Ausl di Savignano acquisendo competenze nell’ambito della psicopatologia.
Nel 2022 ho collaborato con l’Associazione MondoDonna nell’ambito di un progetto per minori ucraini.
Ho scoperto grazie alla psicoterapia personale che è possibile imparare a fare il tifo per se stessi, conoscere le proprie fragilità e accoglierle con gentilezza.
Il cambiamento è possibile con impegno, costanza e fatica, fidandosi e affidandosi.
Considero il benessere psicologico importante e fondamentale tanto quello fisico, per questo sostengo chi, con coraggio, si prende cura della propria salute mentale e si concede uno spazio per sé, dove poter essere protagonista delle proprie riflessioni in quanto maggiore esperto di se stesso.
Nella mia pratica clinica lavoro con adolescenti, adulti e con la coppia genitoriale.
Mi occupo delle difficoltà nella gestione delle emozioni e dei comportamenti, di difficoltà relazionali, isolamento sociale, ansia, elaborazione di lutti, vissuti di scarso valore personale e bassa autostima e supporto a familiari di persone affette da deterioramento cognitivo.
Faccio uso di tecniche osservative, corporee e immaginative che facilitano l’integrazione di aspetti cognitivi, emotivi e corporei in un sé coeso.
Utilizzo sia il Modello Dinamico Maturativo dell’attaccamento e dell’adattamento (P.Crittenden 1997) come cornice teorica di riferimento per l’integrazione delle informazioni utili a una lettura sistemico-processuale della psicopatologia, sia le Organizzazioni di Significato Personale (V. Guidano 1991) al fine di attribuire un significato al sintomo.
